Se le fiamme che ieri pomeriggio hanno lambito la periferia di Birori e alcune attività della zona artigianale fossero divampate nei mesi di luglio o di agosto, le conseguenze sarebbero state per diverse.
L’incendio, prontamente domato dai Vigili del fuoco e dai Forestali di Macomer, intervenuti sul posto dove hanno poi eliminato i focolai, hanno invece mandato in fumo erba secca sterpi e arrecato pochi danni all’eco centro comunale.
Stando alle voci riportate chi è intervenuto sul posto, sarebbe di natura dolosa. Se confermato, non dovrebbe essere difficile risalire allo sconosciuto che lo ha appiccato.
È probabile, infatti, che le aziende della zona, oltre ai cani di guardia, abbiano installato dei sistemi di videosorveglianza a difesa delle attività e le telecamere potrebbero aver ripreso l’incendiario all’opera mentre dava fuoco alle sterpaglie.
Il fuoco sarebbe partito da un’area confinante con la zona artigianale per poi arrivare fino alla ss. 129 Macomer-Nuoro dove è stato definitivamente bloccato. La superficie percorsa dalle fiamme è limitata, circa un ettaro o poco più. Per individuare l’autore o gli autori dell’incendio indagano i carabinieri della locale stazione.