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Pasquetta col Trenino verde

Da maggio, se i tempi di ripristino della ferrovia danneggiata tre anni fa da un incendio saranno rispettati, i viaggi del “Trenino Verde” arriveranno fino a Bosa Marina.

Il primo viaggio del 2024, che inaugura la stagione delle escursioni per l’anno in corso, si farà lunedì 1° aprile, giorno di Pasquetta, e si fermerà a Tresnuraghes.
L’iniziativa è della società Esedra Escursioni di Macomer, che ha il merito di aver valorizzato il “Trenino Verde” della Planargia organizzando escursioni lungo la tratta ferroviaria sulla quale sono cessati da anni il traffico ordinario passeggeri e il trasporto delle merci.
Merito della cooperativa Esedra è soprattutto quello di aver trasformato la linea in una ferrovia turistica molto apprezzata, anche e in particolare in occasione delle fiere internazionali del turismo alle quali viene proposto il pacchetto che comprende il viaggio su un treno d’epoca (riferito al vagone perché la locomotiva, per quanto restaurata, non viene utilizzata da anni e per la trazione si utilizza un locomotore che ormai si può classificare “d’epoca”) lungo un percorso particolarmente suggestivo con tappe in luoghi storici e meta finale a Bosa Marina.

Da 2021, quando un incendio bruciò  diverse traversine in legno della ferrovia, il treno deve fermarsi a Tresnuraghes saltando così il tratto più suggestivo di Nigolosu che si apre alla fine su un panorama mozzafiato verso il mare.
Il pacchetto di Pasquetta, oltre al viaggio sul vagone Bauchiero ricostruito nelle officine di Macomer, comprende anche una visita a ciò che rimane dell’abbazia cistercense di Corte, escursioni nei siti archeologici e pranzo in agriturismo. Oltre al viaggio sulla Macomer-Bosa, la società Esedra Escursioni propone viaggi anche sulle linee Arbatax-Gairo, Mandas-Sadali e Palau-Tempio.

Gestire in questi ultimi anni quelli sulla Macomer-Bosa non è stato facile. Un anno fa’ il servizio fu interrotto proprio all’inizio della stagione estiva a causa dei danni all’armamento riportati a causa di un violento temporale che si abbatté tra Bara e Macomer. A limitare notevolmente l’offerta è stata però la chiusura della linea da Tresnuraghes a Bosa Marina. Per tre anni il viaggio, che è l’escursione più richiesta durante il periodo primaverile ed estivo, è rimasto privo del tratto più bello del percorso ferroviario che si spera di ripristinare quest’anno.