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Oggi si accende Sant’Antonio. Mandate foto

In Sardegna lo festeggiano un po’ dovunque. In provincia di Nuoro il falò di Sant’Antonio, in forme più o meno diverse, arderà oggi, 16 gennaio giorno della vigilia, in quasi tutti i paesi e nel capoluogo.

Tuva a Silanus

Nel Marghine Sant’Antonio Abate è il patrono di Silanus, ma nei dieci comuni della zona, sotto forma di falò o di tuva (il tronco quasi secco e cavo all’interno) il fuoco verrà acceso dappertutto, in differita a Bortigali e Dualchi dove la festa è spostata al sabato successivo alla data fissata il 17 gennaio dal calendario e dal martirologio romano ( il libro con l’elenco dei santi e la data della loro morte alla base dei calendari liturgici che ogni anno determinano le feste religiose del cattolicesimo).

A Macomer sa tuva verrà accesa in piazza Santa Croce, di fronte alla chiesa omonima dove il sacerdote benedirà il fuoco. A Silanus il falò è già allestito da qualche giorno di fronte alla chiesa parrocchiale. Anche qui sarà acceso e benedetto il giorno della vigilia.
Domani, giorno della festa, processione e messa solenne, mentre la sera della vigilia, alle ore 20 ci sarà uno spettacolo pirotecnico di grande richiamo.
Cena in piazza per tutti offerta dagli obrieri il giorno della vigilia, la sera della festa e del giorno successivo e poi nuovamente il 20 gennaio per l’ottava.

A Dualchi e a Bortigali la festa è spostata alla fine della settimana perché una volta i parroci dei due paesi, così come facevano tutti i preti dei paesi confinanti in occasione delle feste patronali, andavano ad aiutare quelli del paese vicino che celebrava la festa principale della comunità. Allora non c’erano le macchine per cui il prete restava ospite del parroco del paese ospitante per qualche giorno. Oggi si viaggia in macchina e non c’è più il problema dello spostamento dei preti, ma ma tradizione è rimasta. A Dualchi verrà acceso un grande falò mentre a Bortigali resiste la tradizione di sa tuva. Quella del fuoco di Sant’Antonio è una tradizione secolare che in Sardegna e soprattutto in provincia di Nuoro segna l’inizio del carnevale.