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Ritorna ‘Primavera nel Marghine’. Il calendario

Dal 4 maggio al 30 giugno ritorna e si rinnova il consueto appuntamento primaverile con la rassegna dell’Aspen, l’azienda speciale della Camera di commercio di Nuoro per la promozione economica del territorio provinciale, che propone un viaggio tra i tipici centri del centro dell’Isola.

Primavera nel cuore della Sardegna ritorna in quattordici paesi del del Marghine, Ogliastra, Planargia e Baronia, che presenteranno ai visitatori bellezze naturali, patrimonio storico-artistico, storia e tradizioni.

Nel Marghine gli appuntamenti sono tre: a Silanus il 18 e 19 maggio, a Lei il 15 e 16 giugno e a Sindia il 22 e 23 giugno.

Un tempo i paesi partecipanti erano di più.

Quasi tutti i comuni della zona aderivano infatti all’iniziativa dell’Aspen che nei giorni di fine settimana previsti dal calendario della rassegna vestivano l’abito della festa e si popolavano di visitatori provenienti da tutta l’isola, ma da altre regioni d’Italia e dall’estero.
La manifestazione è promossa e sostenuta attraverso una campagna pubblicitaria che tocca anche diversi paesi europei e con grandi cartelli e immagini di richiamo che compaiono negli aeroporti sardi, soprattutto in quello di Olbia, approdo dei vacanzieri che scelgono la Sardegna per soggiorni più o meno lunghi.
I tre paesi del Marghine nei quali farà tappa l’edizione 2024 della rassegna, oltre a storia, paesaggio, monumenti, tradizioni e prodotti tipici dell’agroalimentare e dell’artigianato locale, si presenteranno ai visitatori con «la bellezza della natura, che si mostra in primavera nelle sue vesti più affascinanti». Questo territorio, oltre alle specialità della cucina locale, produce e proporrà agli ospiti ottimi formaggi e salumi, vino, pane e dolci tipici.
Non mancheranno le produzioni dell’artigianato creativo col ferro e il legno lavorati da mani sapienti guidate da una lunga esperienza che affonda le radici in una tradizione antica, o i tessuti realizzati con i vecchi telai, i merletti e tante altre lavorazioni frutto della sapienza e delle abilità locali che sono state tramandate nel tempo.
Questo tipo di rassegna è nata a Macomer alla fine degli anni Novanta con “Sas sette carreles”, ma in seguito è stata istituzionalizzata dall’Aspen che l’ha estesa all’intero territorio della provincia prima con Cortes Apertas e poi con primavera nel Marghine (c’è anche Autunno in Barbagia) che alla fine è diventata Primavera nel Cuore della Sardegna.