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Bortigali sale in cattedra

Via Asproni c’è in molti comuni della provincia di Nuoro, ma non tutti sanno che Giorgio Asproni, nato e cresciuto a Bitti,  è stato una delle massime figure della storia moderna sarda.

Chi non lo sa non lo può apprendere dalla targa della toponomastica affissa in genere all’inizio di una via, come avviene invece in diverse città italiane dove sotto il nome è spiegato che si tratta di un poeta, uno scrittore, un politico,  un pittore, un santo o di un re.

A Bortigali, invece, basta avere a portata di mano lo smartphone per sapere di chi è e che cosa ha fatto. In quasi tutte le vie sono state apposte delle targhette con nome e una sintesi della biografia del personaggio e un QR code, un codice composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema bianco di forma quadrata.

Basta inquadrarlo e si ottiene subito l’indirizzo internet con tutte le informazioni.

Identica targhetta è stata posta anche sui principali monumenti e all’esterno delle chiese.

Chi arriva a Bortigali può conoscere la storia del paese e dei personaggi che danno il nome alle vie e alle piazze passeggiando per il paese con cellulare in mano, magari guardando anche dove mette i piedi.

L’iniziativa è stata realizzata dal comune col patrocinio della Fondazione di Sardegna e la collaborazione dell’associazione culturale Timeless. Attraverso la scansione del QR code è possibile ottenere tutte le informazioni disponibili sui nomi di vie e strade, ma anche su edifici e monumenti, sulla loro storia e sulle opere che custodiscono