Martedì sera per i passeggeri della corsa ferroviaria che collega Nuoro a Macomer non è stato piacevole attendere alla stazione di Iscra l’arrivo di un mezzo sostitutivo che li riportasse a casa.
La littorina si è fermata a causa di un’avaria.
Il macchinista dopo aver fatto tutto quello che era nelle sue capacità per farla ripartire, ha gettato la spugna e ha chiesto l’invio di un mezzo per riportare a casa i passeggeri rimasti a terra, in gran parte pendolari che viaggiano tutti i giorni a Nuoro per lavoro.
È vero che è capitato di fermarsi lungo linea per qualche problema anche al Frecciarossa, ma è tutta un’altra cosa, anche perché in quel caso i disagi si riducono al minimo. Sulla linea Macomer-Nuoro i guasti sono da mettere in conto soprattutto quando si utilizzano mezzi un po datati, come in questo caso. A guastarsi è stata infatti una Ade, che sta per automotrice diesel-elettrica, cioè una di quelle littorine entrate in servizio nel 1958 per cui vantano quasi settant’anni di onorato servizio lungo la ferrovia Macomer-Nuoro e prima ancora sulla Macomer-Bosa e sulla Tirso-Chilivani. Se funzionano ancora è per merito dei meccanici dell’officina di Macomer, che oltre a sapere dove mettere le mani, fanno miracoli con i ricambi.
Nonostante tutto anche questi mezzi a volte, per non dire più o meno spesso, si piantano durante il viaggio e per i passeggeri, soprattutto per quelli che viaggiano tutti i giorni e hanno premura di rientrare o di arrivare puntuali al lavoro, sono disagi. Sono stati loro a segnalare l’episodio di martedì. «Mentre i prefettura si fanno incontri per parlare della nuova ferrovia che dovrebbe collegare Nuoro ad Abbasanta _ ha sottolineato uno di loro _, questi mezzi da museo continuano a lasciarci a terra quando si guastano». Quello che martedì si è fermato a Iscra è un mezzo nel quale la propulsione avviene attraverso carrelli mossi da motori elettrici alimentati dalla corrente prodotta da generatori azionati da motori diesel. In poche parole, un motore a gasolio fa girare un generatore di corrente che alimenta i motori elettrici delle ruote. Oltre ai tempi di di percorrenza piuttosto pesanti per una ferrovia ammodernata con costosi investimenti, chi viaggia sulla Nuoro-Macomer deve mettere in conto anche i disagi dei guasti che li lasciano a terra.