Non è la semplice presentazione di un libro quella che si terrà domani, venerdì 12 aprile ore 18
al Centro servizi culturali di Macomer, ma un confronto fra due generazioni distanti alcuni decenni sui temi di attualità della Sardegna, che sono anche i problemi vecchi e nuovi dell’isola sui quali l’associazione culturale Nino Carrus ha aperto da anni un dibattito.
L’Associazione ha chiamato a un confronto dal vivo Bachisio Bandinu e Matteo Porru autori del libro “Domani è un altro mondo – dieci domande per la Sardegna che verrà”. Nella presentazione è spiegato che si tratta di «uno scambio di vedute fra un ottantenne e un ventenne, un confronto fra generazioni senza precedenti su temi cardine legati alla Sardegna, dall’industrializzazione alla lingua sarda, dal futuro dei giovani all’emigrazione, dal folclore al matriarcato, dai problemi politici alle incombenze sociali». In effetti l’età dei due autori è separata da più di mezzo secolo, ma due mondi diversi sono riusciti a mettere insieme idee e risposte agli stessi problemi, quelli della Sardegna che generazioni di politici non hanno saputo o voluto affrontare.
Quello scritto da Bandinu e Porru potrebbe definirsi un istant book, inglesismo che definisce il libro riguardante un fatto politico o di cronaca di estrema risonanza, realizzato e pubblicato a brevissima distanza di tempo dall’avvenimento di cui si occupa, in questo caso l’attualità della Sardegna, ma anche il futuro. Gli autori ne scrutano il domani e lo raccontano con un codice leggerissimo chiedendosi alla fine cosa augurare a un Sardo che
deve ancora nascere. Le domande alle quali cercano di dare risposta nel libro sono: che cosa significa e cosa comporta, oggi, essere sardi? Perché parlare sardo? L’industrializzazione e il turismo di massa hanno salvato l’isola o l’hanno condannata? Come interpretare l’emigrazione?Quali sono le prospettive di un giovane sardo? Globali o locali? Identità e folclore si completano o si ostacolano? In cosa è contemporaneo il matriarcato? Di cosa ha paura un sardo? I problemi strutturali della regione (sanità, servizi, trasporti) verranno mai sanati? E se sì, da chi? Cosa augurare a un sardo che deve ancora venire al mondo?
Bachisio Bandinu è un intellettuale, pubblicista e studioso di cultura popolare che ha pubblicato numerosi libri. Matteo Porru è opinionista ed editorialista per i quotidiani del gruppo SAE: Il Tirreno, Nuova Ferrara, Gazzetta di Modena e Gazzetta di Reggio. A sedici anni ha pubblicato il suo primo romanzo, a diciotto ha vinto il Premio Campiello giovani e a ventidue ha pubblicato il suo dodicesimo libro. Condurrà il confronto e il dibattito di domani a Macomer Azzurra Lochi del centro Unla.